domenica 8 settembre 2013

Viva Chile

Martedì sera parteciperò a Viva Chile al Filmstudio '90, a 40 anni dal golpe in Cile e l'assassinio di Salvador Allende. Con me, improprio relatore, ci sarà Sabatino Annechiarico e soprattutto filmati vari come testimonianza di quei tragici eventi.
Per me quella data segna una vera svolta personale con la fine dell'infanzia e l'ingresso in una adolescenza segnata dall'impegno internazionalista proprio a partire dai fatti cileni.
Oggi mi suona strano e quasi assurdo. Avevo solo 14 anni, ma finita la terza media, con il liceo, sarebbe iniziata un'altra epoca. Tra cui la lettura de il manifesto e le fumose riunioni carbonare dove non capivo quasi niente di quel che si diceva. Si parlava delle masse, ma noi eravamo in quattro gatti. In ogni caso questo venne dopo e c'entra poco con la serata di martedì.
Vi lascio solo con una considerazione. Uscito dal cinema dopo aver visto "No. I giorni dell'arcobaleno" riflettevo che Pinochet, con quel referendum, venne più o meno cacciato nel 1988, dopo 15 anni di una delle più feroci dittature. Noi ci ritroveremo il giorno dopo un voto del Senato... fate il conto degli anni che abbiamo dietro e di quanti rischieremo, culturalmente, di averne ancora avanti.
Povera Italia. Viva Chile

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