sabato 18 ottobre 2008

Beppe, Bernard, Paolo e Adriano

Una delle soddisfazioni di fare il giornalista è scoprire quanto i mondi si conoscano, a volte si incrocino grazie a un racconto.
La prima volta che sono stato a Moleto me ne innamorai subito. È un luogo magico. Un contenitore di bellezza, di arte, accoglienza, ottima cucina e atmosfere di incanto. Ogni volta che ci sono tornato l'emozione è sempre stata la stessa. I protagonisti di questa magia sono Beppe Bottinelli e Bernard. La famiglia del primo ha permesso di rendere un po' varesino quel borgo saraceno del Monferrato. Il secondo, francese di una simpatia unica, gestisce Moleto e l'ha resa più internazionale.
Paolo Paliaga è stata una rivelazione. Non da sempre perché il jazz mi è entrato nel cuore da poco, da una decina d'anni. Ma l'empatia con lui non è stata tanto legata al suo virtuosismo al piano, ma alle sue puntuali analisi della condizione dei giovani adolescenti, che lui maestro di tante cose, segue con la stessa passione della sua musica.
Di Adriano Gallina potrei scrivere per pagine e pagine. Lui come Andrea sono la Cultura a Varese. Ogni volta che ci si vede è festa e scatena energia, pensieri positivi, riflessioni. Amico di Varesenews da sempre. ironico, polemico, intelligente è sua l'idea di parte della serata di martedì a Ville Ponti. È sua l'idea del paese degli scrittori e della messa in scena delle lettere al direttore. Suo il regalo a Varesenews.
Quattro persone che si sono incontrate grazie al nostro giornale. Paolo ha inciso il suo primo album proprio a Moleto, dopo aver letto un mio articolo.
Martedì sera saranno tutti con noi e a loro va un ringraziamento per quanto fanno ogni giorno per il nostro terrritorio. Martedì sarà festa anche e soprattutto grazie a loro.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ho appena scoperto il tuo blog.
Un saluto
Luca