Un altro terribile incidente in autostrada e un altro morto sul lavoro. Un'accoppiata descritta dall'ultimo comunicato del Censis. L'Italia ha nei morti del lavoro e quelli sulle strade il peggiore dei record in Europa. Nel primo caso questi sono il doppio e nel secondo otto volte in più degli omicidi.
Venticinque anni fa nella prima lezione di diritto del lavoro Carlo Smuraglia dichiarava come fosse uno scandalo avere quasi mille morti sul lavoro all'anno. Ora siamo messi peggio.
Non credo ci sia chi possa dichiarare di avere a portata di mano le soluzioni, ma continuare a far finta di niente o peggio ancora, come ha fatto il sottosegretario Castelli, prendersela con le statistiche è pazzesco. Non dobbiamo più star zitti e occorre avviare dibattiti ovunque e in ogni momento. Il costo delle vite umane e i costi sociali di questa situazione diventano giorno dopo giorno intollerabili. Altro che emergenza sicurezza. Il Governo, il sindacato, le forze politiche, le associazioni tutte ognuno per la propria parte e il proprio ruolo devono mettere al centro della propria azione questa vera emergenza.
1 commento:
Caro direttore è vero non bisogna più stare zitti, allora perchè non viene instaurata una bella rubrica dove postare delle foto in cui si documentano le inadempienze delle amministrazioni. Ricordo che una foto ad un lampione in piazza V.Emanuele a Busto A portò il gestore alla sua sostituzione. Fare e mostrare la foto ad un ponteggio edile, che per anni reca la scritta "PONTEGGIO IN ALLESTIMENTO", mentre gli operai ci lavorano, dovrebbe far scattare i controlli, constatare con un'altra foto che il GuardRail delle rampe di accesso della A8 non fermerebbero una Panda forse salverebbe qualcuno; il web 2.0 forse è la sola nostra salvezza
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