martedì 16 giugno 2015

Verso la Via Francigena

Sono stati tre mesi di preparazione fisica. Pochi, forse non sufficienti, ma questo lo scoprirò solo nelle prossime settimane quando il cammino procederà giorno dopo giorno.
Lo spirito è cambiato lungo questo periodo. Piano piano la consapevolezza del poter lavorare a questo progetto ha preso un posto importante nei miei pensieri. 
La Via Francigena mi sta accompagnando, aspettando, affiancando. Ho letto molto perché curioso di sapere, scoprire, immergermi nelle atmosfere dei viaggiatori, pellegrini, camminatori.
Cinque anni dopo un’altra fantastica avventura, il viaggio in vespa da Ventimiglia a Trieste, mi rimetto in viaggio. 
Questa volta sono lentezza e profondità le parole che mi risuonano. Muoversi lentamente richiede cura, attenzione, pazienza e tanto ascolto. Ascolto prima di tutto del proprio corpo, delle emozioni, dei pensieri. Ma anche ascolto della vita che scorre accanto.
Profondità è connesso alla lentezza perché ogni situazione richiede di non stare in superficie, ma di entrare dentro. Non sarà tanto importante il “fuori” quanto il “dentro”. Star dentro con se stessi prima di tutto.
Mancano pochi giorni e ora si contendono lo spazio due parti di me. Una che scalpita e non vede l’ora della partenza e l’altra ancora incredula che manda segnali di fastidio. Sembra dica: “ma lascia stare… non senti che ti fanno male i piedi? ti stanchi… non hai più l’età per certe cose… puoi farti un bel viaggio invece che ripercorrere zone conosciute”. 
Viaggiare sarà anche ascoltare queste due parti che si contenderanno spazi e attenzioni.

Le tappe di questi mesi
Qui sotto alcuni momenti più intensi della preparazione. Negli ultimi due mesi ho percorso almeno dieci chilometri al giorno, anche se poi il cammino sarà ben altra cosa… 


13 giugno - Parco Rto, ciclabile Valle Olona
Oggi tappa quasi soft con giro circolare. Partenza e arrivo da Morazzone passando per Caronno Corbellaro, discesa alla Piana dj Lozza per percorrere la ciclabile fino a San Pancrazio e poi da lì a Gornate Olona e rientro. In tutto 14 km e quasi tre ore di cammino. Manca poco ormai. Partirò venerdì per il passo della Cisa da cui inizierò il tratto della #viafrancigena fino a Roma

6 giugno - Levanto - Monterosso
La Liguria è ancora teatro di camminate. Oggi tappa di due ore da Levanto a Monterosso insieme a David si sente il caldo e questo aggiunge una preoccupazione in più in vista della Via Francigena

4 giugno - Vernazza - Monterosso 
Sveglia alle sei. Treno da Monterosso per Vernazza per poi tornar a piedi lungo il sentiero n. 2 del parco. Un'ora e mezzo di cammino immerso nel verde e con l'azzurro del cielo sopra e il blu del mare sotto. Poche le persone incontrate a quest'ora del mattino e sono per lo più straniere. Mi hanno accompagnato profumi deliziosi è quello dei limoni su tutti è il più intenso e presente. La fatica dei 400 mt di dislivello tra salire e scendere e il risveglio a ore prime è ripagata da una bellezza assoluta. È anche un bel l'allenamento verso la via Francigena e tra qualche minuto prima riunione operativa per Glocal ambiente. Alle 15 si parte con il festival 



2 giugno - Forte di Orino
Non era la giornata ideale per salire quassù, ma rimane sempre bella la vista da qui. Il forte di Orino oggi sembra il Cantagallo nelle giornate di ferragosto, non c'è posto nemmeno in piedi. In più fa il suo effetto sentir profumo di ragù visto che hanno messo in piedi anche una cucina con tavoli e sedie come una vera festa campestre. Tappa di quasi relax, un po' svogliato, forse solo affaticato dal poco sonno dei giorni scorsi


31 maggio - lo zaino
Ecco lo zaino nuovo. Provato ieri pera prima volta con un carico più o meno simile a quello del cammino. La decisione è presa: ci provo. Dire che la farò tutta dalla Cisa a Roma è troppo. Si vedrà giorno dopo giorno, ma ci proverò. Tre mesi di allenamento non sono molti e qualche problema è ancora ben presente e piccoli altri se ne aggiungono, ma non ho voglia di rimandare troppo. Partirò intorno al 16-17 giugno. Per fare tutto quel tratto della Via Francigena occorrono almeno 21 giorni. Nei prossimi giorni racconterò altro per chi fosse interessato a saperne ancora


30 maggio Parco del Lanza fino a Mendrisio 
Un paesaggio come antipasto della Toscana. Oggi tappa lunga e vera prova per la Via Francigena. Ho provato lo zaino nuovo con un carico di sette kg e i bastoncini. Ho percorso il sentiero dalla Folla di Malnate fino a Mendrisio e ritorno per quasi trenta km e poco più di sei ore di cammino.


24 maggio Parco del Lanza
Oggi tappa soft lungo un fantastico sentiero nel parco del Lanza che dalla Folla di Malnate arriva a Mendrisio. Dieci km per due ore esatte di cammino.


23 maggio Cuirone ciclabile Combabbio
Oggi un'altra tappa mista con due anelli. Partenza da Cuirone e salita al monte san Giacomo da lì a Varano Borghi per poi fare tutta la ciclabile del lago di Comabbio rientrando per la strada Boffalora fino al punto di partenza. In tutto 24 km con circa 500 mt di dislivelli per quasi cinque ore di cammino


16 maggio Sentiero Rto e Valmorea 
Svetta il campanile di Castellanza e segna la tappa più lunga e impegnativa fatta finora. Senza particolari dislivelli, ma comunque trenta km esatti. Partenza da casa per Morazzone dove inizia il sentiero della dorsale del parco RTO per Lonate Ceppino dove si innesta la ciclabile della Valle Olona che corre sul tracciato della ferrovia della vecchia Valmorea fino a Castellanza. Da lì a piedi fino alla stazione di Busto Arsizio. Sei ore esatte a piedi, con due pause in tutto di 45 minuti. Curioso che il rientro richieda 28 minuti, ma in treno non vedo tutta la bellezza che si incontra a piedi, compresa una volpe, una salamandra, vari aironi, pecore, cavalli, asinelli, cani, gatti, lucertole, rane a volontà. 

11 maggio Manarola - Corniglia 
Manarola dal sentiero che da lì porta a Corniglia passando da Volastra. Uno spettacolo passare in mezzo ai vigneti a strapiombo sul mare. Due ore di cammino con una vista fantastica dopo una bella e proficua giornata di lavoro.


11 maggio Monterosso - Vernazza 
Una bella faticaccia perché il sentiero sale ripidissimo. Poi la camminata ripaga della fatica e la vista è spettacolare.


10 maggio Monterosso Punta Mesco
Bella scarpinata con un forte dislivello. Dal mare in cima a Punta Mesco in poco più di quaranta minuti e altrettanti per scendere. È bellissima la vista e anche l’atmosfera.

9 maggio Varigotti - Noli 
Il cammino di oggi è stato in "trasferta" e condiviso con il mio caro amico Guido. Da Varigotti salita e sentiero fino a Noli. Quattro ore con un dislivello di quasi 800 mt e 14 km. 


3 maggio Villoresi
Una passeggiata di un’ora e mezzo lungo il canale



2 maggio Monte Piambello
La vista da qui ora sul punto più alto della tappa di oggi, ma anche di quelle precedenti. Sono sul monte Piambello a 1.125 mt. Sono partito da Marzio percorrendo il sentiero 4 della linea Cadorna. Dopo un giro fino al punto panoramico sono sceso per salire poi sul Piambello. Un altro buon allenamento con almeno cinque ore di cammino

1 maggio circuito Morazzone Castronno 
Oggi altra tappa impegnativa condizionata da tanta acqua. Quindici chilometri metà tra boschi e sentieri e il resto purtroppo asfalto. Giro circolare con partenza da casa verso Morazzone, da lì sentiero per Castronno con molti punti allagati che hanno richiesto deviazioni in mezzo al bosco. Da Castronno ciclabile e rientro poi per strada ordinaria. Tappa senza particolare entusiasmo, ma necessaria per tenere il ritmo

25 aprile Dorsale Rto - anello Rile
Bellissima giornata. In omaggio alla festa della Liberazione e anche a san Marco, oggi ho fatto la tappa più lunga. Partenza a piedi da casa a Gazzada fino a Morazzone dove ho preso il sentiero della dorsale del parco RTO fino a Castelseprio. Da lì la congiunzione per l'anello del Rile e poi da Oggiona a Cavaria per prendere il treno che mi ha riportato a Gazzada. In tutto 22 km e cinque ore di cammino. Ho sfidato la pioggia, prendendone un po' è così ho anche provato la mantella che avevo preso per il viaggio in vespa di cinque anni fa e che non era stata mai aperta. Lungo il cammino, prima del Castrum, sul sentiero ho incontrato una volpe e più avanti sul Rile un airone. Ormai manca poco alla decisione se fare o meno la via Francigena Toscana. Vedremo... Buona liberazione a tutti 


19 aprile Valle Olona
Oggi tappa lunga e tutta in piano sulla ciclabile della Valle Olona. Tra andare e tornare sono stati comunque quasi diciotto chilometri. La più lunga fatta finora e l'allenamento inizia a dare i suoi effetti


18 aprile - San Quirico Ispra 
La tappa di oggi dal lungo lago di Ispra mi ha portato prima a Quassa e poi in cima a San Quirico.


12 aprile Poncione Minisfreddo
Dal Minisfreddo la vista è fantastica. Nuova tappa di "montagna" per provare a spingere su un vero allenamento verso la Via Francigena. Arrivare quassù è stato come una passeggiata impegnativa. Un'ora e mezzo compreso il passaggio in cima al Poncione.

6 aprile Martica
È stata una vera faticaccia portar quassù tutti i miei chili, ma ne valeva la pena. Buona Pasquetta a tutti dal Monte Martica


5 aprile Valle Olona
L'allenamento continua. Oggi di nuovo lungo la ciclabile della Valle Olona. Fatti 14 km in tre ore da Torba fino al confine con Fagnano Olona


29 marzo Valle Olona 
Ieri le cappelle del Sacro Monte a salire e scendere. Oggi tre ore di cammino e 14 km sulla Valmorea. Ginocchio e sciatica permettendo, prosegue la preparazione per capire se un tratto lungo della Via Francigena è davvero fattibile per me.


28 marzo Sacro Monte
Poter salire a piedi a Sacro Monte lungo il cammino delle cappelle con una giornata così è davvero una grande fortuna


23 marzo Viterbo
Lunga passeggiata verso Montefiascone.


20 marzo Tarquinia
Passeggiata fino alle saline e poi lungo la spiaggia. Quasi dieci chilometri in tutto


18 marzo Milano
Lunga camminata di quasi tre ore e  10 chilometri. Volevo provare a far un pezzo della strada per raggiungere lo studio delle Invasioni barbariche e poi invece l’ho percorsa tutta.

16 marzo Gazzada
Stasera non mi sono fatto scoraggiare dalla pioggia. Su il cappuccio della felpa, giacca a vento e via per un giro lungo tra Schianno e Gazzada. Cinque km non sono molti, ma un'ora sotto l'acqua può bastare

8 marzo Lozza
Pronti per la camminata lungo la ferrovia della Valmorea per la giornata delle ferrovie dimenticate. Si percorrerà una parte della via ciclabile #expo2015 tra Canton Ticino e Rho

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