lunedì 24 gennaio 2011

Qualunquemente ... brutto

Mah... Non mi ha convinto per niente Qualunquemente. Come spesso capita, passare dal cabaret al cinema non è semplice. Cetto La Qualunque e il suo partito du pilu sul grande schermo perdono molto. Si ride poco e le battute più belle sono quelle del trailer.
Antonio Albanese è bravissimo e ha un'interpretazione magistrale, ma non basta.
Può anche essere che il mio sia un giudizio molto condizionato dalla situazione politica che stiamo vivendo, ma tanto è, il film non mi è piaciuto per niente. Scontato e moscio ha pochi sprazzi. Dispiace, ma tanto successo è legato solo ad Albanese e a una televisione che ormai condiziona tutto. I proprietari delle sale di questi tempi ridono, ma alla lunga sarà solo un pesante impoverimento per tutti. Ma questo è un altro discorso e ne parleremo un'altra volta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non ho visto il film, quindi non commento l'opera. Temo che sia stata schiacciata nelle ganasce dell'attualità, tra disgusto per il legame evidente con quanto accade in questi giorni e il senso di già visto, perché la realtà ha tristemente superato la fantasia.
Da notare che il personaggio e la sceneggiatura hanno radici lontane, a testimoniare che si poteva veder arrivare la tempesta dalle nuvole nere all'orizzonte, ma tanti (elettori) hanno preferito continuare come nulla fosse. Tristezza. (Cesare)