venerdì 11 dicembre 2009

Un Nobel giusto a Obama

"Non abbiamo bisogno di pensare che la natura umana sia perfetta per continuare a credere che la condizione umana possa essere perfezionata. Non dobbiamo vivere in un mondo idealizzato per continuare a perseguire quegli ideali che lo renderanno un posto migliore. La nonviolenza praticata da uomini come Gandhi e come Martin Luther King forse non è pratica o non è possibile in tutte le circostanze, ma l'amore che loro hanno predicato, la loro fede nel progresso dell'umanità dev'essere sempre la stella polare che ci guida nel nostro viaggio".
Malgrado le giuste perplessità oggi Barack Obama si è meritato quel premio nobel per la pace che stride con quanto è chiamato a fare con i suoi eserciti.

Invito a leggere tutto il suo discorso e non fermarsi a qualche frase riportata nei nostri pessimi, quando non squallidi e servi, telegiornali.
A guardare il Tg1 della sera viene davvero da chiedersi in che paese stiamo vivendo...

Nessun commento: